La Ciclovia delle Abbazie svela, pedalata dopo pedalata, tesori ricchi di storia e cultura nascosti tra le dolci colline marchigiane. L’itinerario è un viaggio nell’eredità dell’architettura romanica all’interno di uno scenario fatto di devozione e bellezza naturale. La ciclovia segue il corso del fiume Chienti fino all’entroterra alla scoperta delle abbazie più importanti della zona.
Partite dal Santuario di Santa Maria Apparente a Civitanova Marche e percorrete l’atmosfera vibrante del centro cittadino fino al pittoresco porto turistico. Qui, potrete pedalare tra i dipinti murali realizzati da oltre 100 artisti contemporanei, che hanno trasformato il porto in un museo a cielo aperto.
Continuando lungo la ciclabile che costeggia il lungomare sud, prendete la strada che vi condurrà alla prima Abbazia Imperiale di Santa Croce al Chienti a Sant’Elpidio a Mare, una maestosa basilica a tre navate dalla storia millenaria che incanta con la sua architettura romanica. Proseguendo tra le pittoresche vie di campagna fermatevi a Montecosaro Scalo dove vi attende un altro gioiello, l’Abbazia di Santa Maria di Piè di Chienti che con il suo interno a due piani sovrapposti ci riserva una vera chicca rarissima nell’architettura marchigiana: la presenza di matronei, gallerie riservate alle donne.
Attraversate la quieta campagna maceratese fino all’Abbazia di San Claudio al Chienti la cui imponente struttura romanica e le due torri gemelle dominano il paesaggio. E chissà cosa avrà sentito Carlo Magno, tra queste mura, se è vera la leggenda che l’Abbazia di San Claudio sia stata la cappella palatina della reggia imperiale di Aquisgrana.
Il percorso prosegue alla Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra, un’oasi di pace e tranquillità tra le colline marchigiane dove è possibile fare picnic e rilassarsi in tranquillità. Oltre a godere della natura incontaminata, potete visitare l’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, uno dei maggiori monumenti dell’architettura cistercense, costruita con materiali provenienti dall'antica città romana di Urbis Salvia.
Pedalando tra i vigneti di Tolentino lungo una nuova pista ciclabile, concedetevi una sosta al Castello della Rancia, imponente e maestoso da oltre settecento anni custode dei viaggiatori della media valle del Chienti.
Dirigetevi al centro del paese dove potrete ammirare il “Cappellone”, uno dei cicli di affreschi più belli e colorati del XIV secolo, contenuto nella Basilica di San Nicola.
Lungo la ciclovia sono presenti diverse stazioni della linea Civitanova-Fabriano, equipaggiate per il trasporto biciclette, che permettono di tornare indietro con facilità.