Un giro in mountain bike nei dintorni di Camerino

Archivio Foto Regione Marche

Saliamo in sella e cominciamo il nostro itinerario con partenza da Camerino, centro abitato di antichissime origini che sorge sulla sommità di un colle e domina la conca delimitata a sud-est dalla catena dei Monti Sibillini. Insignita della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, la città si trova in una zona montana incontaminata e ha una lunga storia alle sue spalle, fu infatti municipio romano con propri magistrati. Sul territorio camerte sono ospitate innumerevoli bellezze architettoniche. Una tra le più importanti è l’antica Università degli Studi di Camerino, fondata nel 1336 e divenuta nel tempo uno degli atenei più prestigiosi d’Italia, che vanta anche un orto botanico e un planetario tra le proprietà. Di grande fascino è anche la Basilica di San Venanzio Martire che fu eretta nel XII secolo su una precedente costruzione paleocristiana.

Archivio Foto Cammino dei Cappuccini

Proseguendo sul nostro percorso e a poca distanza dal centro abitato si trova il Convento di Renacavata, prima sede per i fondatori dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini che nel 1528 si stanziarono proprio vicino Camerino. L’antico modello di vita seguito dai frati cappuccini a quel tempo ben presto si estese in Italia e nel mondo, rimanendo tuttora vivo tra le mura del convento e tramandato alle nuove generazioni di frati. Il Convento è visitabile anche come tappa del Cammino dei Cappuccini che ripercorre i luoghi dell'origine dell'ordine attraversando la nostra bellissima regione nella sua dorsale interna.

Riprendiamo la bicicletta per cominciare la discesa verso Paganico, un affascinante paesino completamente abbandonato e parzialmente coperto da vegetazione. Stiamo pedalando ai piedi dell’omonimo Monte e non distante da noi si staglia la Rocca Varano, l’antica fortezza sede della famiglia Da Varano che governò la città di Camerino e un vasto territorio regionale per oltre tre secoli. 

Il tracciato ci porta ad attraversare il fiume Chienti per poi continuare su un tratto di sterrato, circondati da prati e campi; subito dopo ci inoltriamo in una zona boschiva fino a scoprire sul percorso una meravigliosa chiesetta candida: si tratta dell’Eremo della Madonna del Sasso che sorge alle pendici del Monte Fiegni a dominare l’inizio della Valle del fiume Chienti ed è letteralmente incastonato nella roccia.

Superiamo poi le Cascate di Statte, un piccolo paradiso naturale nascosto, ed entriamo in località Capolapiaggia.

Continuando a pedalare passiamo prima accanto all’edificio in pietra della Chiesa della Madonna della Misericordia, risalente al XV secolo, e poi accanto al Castello dei Conti di Statte, costruito intorno al XII secolo con tipica architettura militare e oggi completamente restaurato. 

Quasi al termine del nostro itinerario, attraversiamo altre piccole frazioni fino a giungere davanti alla bellissima Chiesa di San Gregorio in Dinazzano che fu edificata nel secolo XI, infine torniamo al punto di partenza. 

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Buon Viaggio!