In Mountain bike dalla spiaggia di Cupra Marittima al belvedere di Ripatransone.

Il punto di partenza del percorso è la splendida spiaggia sabbiosa di Cupra Marittima che si estende per oltre due km e fa parte del comprensorio della Riviera delle Palme. Meta turistica prediletta per famiglie, Cupra Marittima è insignita della Bandiera Blu Europea per le acque cristalline del suo mare, è caratterizzata da un’atmosfera tranquilla e presenta una splendida pineta che costituisce un’area protetta. 

La zona del lido ospita uno dei più importanti musei di conchiglie al mondo, il Museo Malacologico Piceno che conserva quasi un milione di esemplari, ed è attraversata dalla Ciclovia della Costa Picena, una pista ciclabile di ben 14 km che la collega a Grottammare e a San Benedetto del Tronto. Nell’immediato entroterra, a completare il quadro paesaggistico di grande bellezza, si ergono tre colline; su una di esse è adagiato il centro storico della città con il borgo antico che sovrasta la spiaggia e a nord dell’abitato si estende il Parco Archeologico che rivela le tracce dell’impianto urbano della remota città romana di cui sono visibili il Foro Romano, il Ninfeo e la Villa Romana.

Imboccando la Contrada Sant’Egidio ci allontaniamo da Cupra Marittima e pedaliamo verso l’interno risalendo gradualmente il crinale. Finalmente raggiungiamo il borgo di Ripatransone, un punto panoramico di eccezionale bellezza che ci regala una vista mozzafiato dal Mare Adriatico fino ai Monti Sibillini e al Gran Sasso. La città è a buona ragione definita “Belvedere del Piceno”, da cui poter ammirare anche i peculiari calanchi ed è insignita della Bandiera Arancione del Touring Club Italiano distinguendosi per il centro storico armonico e di notevole interesse storico-culturale. Pedalando tra le vie respiriamo l’atmosfera antica tipica dell’abitato che ci catapulta indietro nel tempo: il centro urbano è di impianto medievale con edifici in pietra che risalgono al XV secolo e viuzze di dimensioni ridotte. Non possiamo tralasciare, durante la visita, il Vicolo più stretto d’Italia che misura solo 43 cm nella parte bassa e 38 cm nella parte alta.

Dopodiché risaliamo in sella e lasciamo Ripatransone riprendendo il percorso che ci conduce di nuovo verso la costa. Passiamo accanto alla frazione Petrella e poi attraversiamo l’Area Floristica Protetta dei Boschi tra Cupra Marittima e Ripatransone, affrontando un bellissimo tratto in discesa su strada sterrata circondati dalla natura incontaminata composta da ginestre e altre specie tipiche della macchia mediterranea. Infine, con lo sguardo rivolto verso il mare, percorriamo gli ultimi kilometri sullo stesso tracciato attraversato all’inizio dell’itinerario e raggiungiamo il punto da cui eravamo partiti.

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