Da Montefalcone Appennino (757 m) percorriamo un tratto di strada per Smerillo per 1,4 km fino all’ex convento francescano degli Zoccolanti (Domus Appennino), da cui fra Matteo da Bascio fuggì nel gennaio del 1525 accendendo di fatto quella scintilla che diede origine alla nascita dell’Ordine dei Cappuccini. Sul retro del cimitero prendiamo la sterrata che scende nel bosco fino ad intercettare lo stradello che

s’immette sulla Strada Provinciale 49 in corrispondenza di un tornante.

Svoltiamo a sinistra e dopo 250 m lasciamo la strada per una brecciata a destra e poi, superate alcune case, per una sterrata a sinistra in località Trocchio. Scendiamo dentro a un bosco e subito dopo, superato un fossetto, la sterrata s’immette in una breve brecciata che prosegue con una lunga sterrata in discesa che gira attorno alle coltivazioni avendo davanti agli occhi il versante opposto dove svetta Force. Incontrata una strada asfaltata, procediamo a sinistra fino al bivio con la SP 50 proveniente da Faveto che percorriamo a destra per un breve tratto di circa 70 m, per poi lasciarla e continuare a scendere di fianco ad un campo.

Attraversiamo con circospezione la SP 238 e fatti 50 m a destra, poco prima della galleria, sorpassiamo il guardrail 

sulla sinistra e percorriamo la strada per 150 m finché al bivio svoltiamo a sinistra. Scendiamo su uno stradello asfaltato che tramite un ponticello attraversa il fiume Aso (quota 343 m), dopo aver percorso dalla partenza circa 7,5 km di cammino, sempre in discesa.

Ci aspetta adesso la salita per il borgo di Force e, superato il ponticello, al bivio proseguiamo a destra sempre su strada asfaltata che sale tra i campi con diverse curve fino a entrare a Force in corrispondenza del Villino Verrucci Bey (648 m). Con 11 km percorsi si è superata la metà strada e dal belvedere di fronte si può osservare l’altro versante della valle del torrente Pallone che bisogna ancora percorrere per

scendere a Rotella. A Force troviamo anche una fonte d’acqua.

Riprendiamo il cammino per via Roma (SP 93) e al bivio di contrada S. Maria prendiamo a sinistra per via Rampi che viene percorsa per circa 150 m e, al bivio successivo, ancora a sinistra per la strada Contrada Lame. Superate le ultime case, la strada diventa brecciata e proseguiamo per alcuni km in leggera discesa attraverso la contrada S. Taddeo, nome legato alla presenza di un’antica chiesa rurale nelle vicinanze, oggi divenuta rudere. In corrispondenza di un bivio posto su un lungo rettilineo in piano, svoltiamo a destra sulla brecciata che scende al torrente Tesino, superato con un ponticello, per poi immettersi nella strada asfaltata che dopo circa 3 km di cammino raggiunge Rotella (390 m).