Pedaleremo tra le colline del Verdicchio dei Castelli di Jesi e della Lacrima di Morro d’Alba, affacciati sulla valle del fiume Esino. Passeremo da un ambiente fluviale a quello collinare con le sue colture, siano essi oliveti, vigneti o colture estensive come mais, frumento e girasole.
Il tragitto ad anello, attraverso innumerevoli sali-scendi che caratterizzano le nostre terre, ci farà toccare un altro borgo medievale, Monte san Vito. Impossibile non riconoscere la Collegiata di San Pietro Apostolo (1753), con la sua cupola ricoperta di lastre di piombo, ed il palazzo Malatesta del XV secolo, attuale sede del Comune.
Lungo il percorso si potranno vedere l’antica Fonte-Cannella del Castello, utilizzata fino agli anni 40, e la fonte del pozzo ampliata nel XVII secolo per assicurare le scorte d’acqua del paese.